I caduti e i salvati
Robert Morris
2000 - fibra di vetro, cavi di acciaio

All'interno di una piccola legnaia (interno m. 5 x 11) davanti alla Cascina Terrarossa, Morris ha installato 8 "orci" in fibra di vetro di cui solo uno appoggiato, a terra (h. m. 2 circa). Gli altri sono sospesi dal soffitto con varie inclinazioni e fluttuano nel vento all'interno dello stanzone aperto. Chi dall'ingresso luminoso s'addentra verso il fondo sempre più buio deve camminare fra gli orci e l'esperienza all'interno dell'opera ha interessanti similitudini col Labirinto. Solo dal fondo del vano poi si riesce a recepire il gioco di trasparenze create dalla poca luce naturale che filtra dall'alto, animando i giganti contenitori. La forma degli oggetti deriva sia dai grandi recipienti per l'olio d'oliva tuttora presenti nello storico frantoio di Celle che da antiche urne funerarie osservate in alcuni musei siciliani in un viaggio compiuto da Morris immediatamente prima della realizzazione dell'opera.

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