Un ritratto dal vero, scomposto in cinque parti allineate una sull'altra in perfetta verticalità, è stato collocato sulla facciata nord-ovest della fattoria. La forma ovale, così diversa dalle altre presenti sul muro esterno, anziché alterare i ritmi dell'architettura produce l'effetto di un appropriato collage reso più esaltante dai cinque diversi colori dei marmi di cui si compongono le parti. L'artista si richiama a culture orientali che attribuiscono a forme e colori significati cosmologici ricchi di riferimenti creativi e sensoriali.
Il lavoro così collocato si riallaccia alla tradizione di ornare le pareti esterne delle antiche case con stemmi, come si possono ancora vedere su molti edifici di Celle.