Nella torre destra della fattoria l'artista ha scelto di realizzare la sua opera ambientale avvalendosi di tre spazi comunicanti tra loro. L'ispirazione del lavoro gli è stata data dalle grandi finestre a mezzaluna esistenti su tre lati della torre. Vedova, raddoppiando il volume delle finestre, ha creato dei tondi che sono presto diventati anche innovazione espressiva del suo più recente linguaggio artistico. L'intervento a Celle consiste in una serie di dischi di legno spessorato e dipinto su tutti i lati, installati in modo da coinvolgere totalmente l'architettura dello spazio. Gli effetti creati dall'opera sono molteplici, si ha la sensazione di una inafferrabile visibilità ottenuta anche dall'intersecarsi tra loro attraverso fuoriuscite dai muri o dalle rotazioni dei dischi nello spazio; virtuali immagini specchianti, magistralmente ottenute attraverso tagli di pareti interne, accentuano con vigore il concetto dell'installazione.