Loris Cecchini (Milano, 1969) vive e lavora tra la Toscana e Berlino . Tra le sue mostre personali più recenti ricordiamo quelle tenute a: Palazzo delle Papesse, Centro Arte Contemporanea, Siena (1998); Istituto Italiano di Cultura, Colonia (1999); Fondazione Bandera, Busto Arstizio (Milano, 2000); Maschio Angioino, Napoli (2000); Centro Galego de arte contemporanea, Santiago di Compostela (2000); Heidelberger Kunstverein, Heidelberg (2001); Fondazione Teseco, Pisa (2002); Cappa Mazzoniana, Stazione Termini, Roma (2002); Quarter Centro Produzione Arte, Firenze (2004); Palazzo Bricherasio, Torino (2004); Palais de Tokyo, Parigi (2004 & 2007); Museo Casa Solleric, Palma de Mallorca (Spagna, 2004); Photology, Milano (2005); Centro per l'arte contemporanea L. Pecci, Prato (2009); Musée Art Moderne, St. Etienne ( Francia, 2010); Fondazione Garrone, Genova (2011); CCC Strozzina, Palazzo Strozzi, Firenze (2012); Museo del Novecento, Milano (2022) Nel corso della 51esima Biennale d'arte di Venezia ha vinto il Premio per la giovane arte italiana 2004-2005.

Tra le sue installazioni permanenti, ricordiamo Waterbones per la facciata della Biblioteca Lazzerini, Prato (2018) e, sempre nella stessa città davanti alla cinta muraria in via Cavour, Spindles (2022).

Per ulteriori notizie consultare www.loriscecchini.com

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